L'opinione di una studentessa di quarta sull'utilità del blog "Stor-IT" |
Come sanno gli studenti che hanno consultato il blog, nel crearlo ho un po' forzato le caratteristiche tipiche di questo strumento: normalmente i post vengono pubblicati in ordine cronologico e all'inizio compaiono quelli che sono stati creati per ultimi. Nel nostro caso, invece, all'inizio doveva comparire l'elenco dei 25 argomenti da portare all'esame e poi, retrocedendo di articolo in articolo, dovevano comparire le guide allo studio relative all'ultimo tema, al penultimo, al terzultimo, e così via fino al primo.
Tutto doveva essere concluso per la fine dell'anno scolastico, che nel mio caso coincide anche con la fine dell'incarico a Praga. Purtroppo, non ho ben calcolato i tempi necessari per trasformare le fotocopie in "articoli": sembrerebbe un lavoro da poco, invece richiede parecchio tempo. Siamo a fine giugno, le lezioni si stanno per concludere, tutti partono per le vacanze, ma molti post sono ancora da completare. Che fare?
Alcuni dei post da completare |
Corre l'obbligo di segnalare una resistenza psicologica ad andare avanti: perché lavorare così tanto per studenti che non aprono mai il libro e che probabilmente non sapranno che farsene di questi post il cui scopo dovrebbe essere appunto facilitare la comprensione dei manuali?
L'opinione di un'altra studentessa di quarta |
La parola "gioia", usata da una studentessa interpellata sull'utilità del blog, non mi sembra corrispondere al mio stato d'animo; direi piuttosto "pazzia": c'è sempre un pizzico di follia nel desiderio degli adulti di trasmettere un sapere o un metodo di studio alle giovani generazioni.
Nessun commento:
Posta un commento